RITA MASCIALINO: QUADERNI DEL ‘SECONDO UMANESIMO ITALIANO ®’
QUADERNI DEL SECONDO UMANESIMO ITALIANO ® a curadi Rita Mascialino. Primo Numero ‘Donnicidio: Analisi semantiche’ (Cleup Editrice Università di Padova, febbraio 2025).
Dalla Prefazione:
“Il Progetto delle Serie a uscita libera dei Quaderni del ‘Secon
do Umanesimo Italiano ®’ (Cleup Editrice Università di Padova)
riguarda analisi semantiche approfonditive relativamente a diversi
argomenti, accomunati nel metodo di indagine (Mascialino 1996
e segg.), il quale ha alla sua base conseguimenti scientifici tra cui
neurofisiologia e prospettiva evoluzionistica per quanto attiene all’e
sperienza del mondo e alla sua elaborazione nella veste semantica in
seno alla mente. In essi si vuole riprendere e continuare non certo
l’Umanesimo Italiano nella sua complessità e articolazione profon
da, ma solo ed esclusivamente l’Umanistico concetto innovativo
al centro della più grande Rivoluzione di pensiero e Avanguardia
metodologica nell’analisi a livello linguistico del significato dei testi
filosofici, letterari e religiosi rappresentata appunto dall’Umanesimo.
In particolare, proprio la traduzione dei testi letterari e filosofici
diede luogo all’epoca a dispute infuocate tra gli Umanisti e i loro
avversari – famose le diatribe portate avanti da Francesco Petrarca
e Leonardo Bruni. Molto polemica fu tra l’altro anche la ‘Lettera
sul tradurre’ o Sendbrief vom Dolmetschen (1530) redatta – in
chiave umanistica specificamente analizzando le traduzioni delle
Sacre Scritture – da Lutero (Max Niemeyer Verlag Tübingen 1965:
Herausgeber Karl Bischoff), testo in scrittura gotica riprodotto
fedelmente nella citata edizione comprensiva anche dei refusi pre
senti nell’originale, nel quale Lutero non risparmia gli epiteti per
gli errori di comprensione del significato dovuti a incompetenza
e ritenuti secondo lui inaccettabili in chi deteneva il monopolio
della cultura, ossia negli ecclesiastici della Chiesa Romana, errori
di semantica nel testo latino della traduzione che dimostra molto
dettagliatamente e inoppugnabilmente. Ricordiamo che il controllo
della cultura servì alla Chiesa non solo per manipolare all’occasione
il significato dei testi ad docendam plebem, per l’ammaestramento
della plebe, ma anche, con il papa Silvestro I nel secolo VIII ad
esempio, per inventarsi di sana pianta un documento mai esistito (…)”
Primo studio pubblicato nei Quaderni Rita Mascialino, (2025) ‘L’amante di Porfiria (Porphyria’s Lover)’:
differenze negli amori di genere e donnicidio
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